Pyrus communis “Passacrassana” – VASO 24
Caratteristiche principali
Il Pyrus communis “Passacrassana” è una varietà di pero antica, apprezzata per i suoi frutti di grandi dimensioni, dolci e aromatici. È nota per la sua eccellente conservabilità, che la rende ideale per il consumo fresco durante l’inverno.
Crescita e adattabilità
La pianta è vigorosa e longeva, raggiungendo un’altezza di 4-6 metri in piena maturità. Si adatta a una vasta gamma di terreni, preferendo suoli profondi, fertili e ben drenati. Tollera climi temperati e freddi, rendendosi adatta a diverse condizioni ambientali.
Fioritura e fruttificazione
La fioritura avviene in primavera, tra aprile e maggio, con fiori bianchi decorativi. I frutti maturano tardivamente, tra ottobre e novembre, e possono essere conservati fino a gennaio in condizioni adeguate.
Cura e manutenzione
- Irrigazione: Necessita di irrigazioni regolari, soprattutto nei periodi caldi e asciutti, per favorire una buona crescita e la maturazione dei frutti.
- Potatura: La potatura annuale, effettuata in inverno, è essenziale per mantenere la forma dell’albero e stimolare una fruttificazione regolare.
- Concimazione: Fertilizzazioni con compost o concimi specifici per alberi da frutto all’inizio della primavera migliorano la resa e la qualità dei frutti.
Resistenza al freddo
Il pero “Passacrassana” è particolarmente resistente al freddo, tollerando temperature fino a -20°C, il che lo rende ideale per coltivazioni in aree con inverni rigidi.
Sesto d’impianto
Per un corretto sviluppo, si consiglia di mantenere una distanza di 5-6 metri tra le piante, garantendo sufficiente spazio per la crescita della chioma e una gestione agevole.
Qualità visive e organolettiche
I frutti sono grandi, dalla buccia verde-giallastra e dalla polpa bianca, soda e succosa. Il sapore è dolce con una leggera nota acidula, che li rende perfetti per il consumo fresco, ma anche per dessert e conserve.
Impiego in giardino e coltivazioni
Il Pyrus communis “Passacrassana” è ideale per frutteti e giardini domestici, grazie alla sua produttività e alla bellezza ornamentale. È particolarmente apprezzato dai coltivatori che desiderano una varietà tardiva e conservabile.
Curiosità
La “Passacrassana” è una varietà di origine francese, introdotta nel XIX secolo. Il suo nome deriva dalla località di Crassane, in Normandia, dove è stata inizialmente coltivata.